Introduzione alla Storia del CFP
Il CFP Don Giulio Facibeni rappresenta l’evoluzione di un’intuizione nata oltre settant’anni fa. Fondato da Don Giulio Facibeni, l’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa ha sempre avuto a cuore l’accoglienza e il supporto ai più deboli, soprattutto ai bambini orfani della Grande Guerra.
L’Eredità di Don Giulio Facibeni
Don Giulio Facibeni, fondatore dell’Opera, credeva nell’importanza di offrire non solo accoglienza, ma anche opportunità di crescita e autonomia attraverso la formazione professionale. La sua visione lungimirante ha posto le basi per un sistema educativo che ancora oggi continua a evolversi.
Sviluppo e Modernizzazione
Nel corso degli anni, il CFP Don Giulio Facibeni ha ampliato la sua offerta formativa e modernizzato le sue strutture. I laboratori di falegnameria, sartoria e tipografia degli anni ’50 e ’60 sono stati sostituiti da laboratori all’avanguardia per impianti termo-idraulici, impianti elettrici, meccanica industriale, saldatura, meccatronica e cucina.
I Laboratori e le Aree Didattiche
La struttura del CFP include:
- Aule Didattiche: 9 aule completamente rinnovate nel 2020.
- Laboratori:
- 2 laboratori di impianti elettrici (35 postazioni)
- 1 laboratorio di impianti elettronici (20 postazioni)
- 2 laboratori di saldatura (26 postazioni)
- 1 laboratorio di macchine utensili (20 postazioni)
- 1 laboratorio di riparazione auto (20 postazioni)
- 2 laboratori di impianti termoidraulici (20 postazioni)
L’Impatto Sociale e la Missione Continua
Ogni anno, il CFP Don Giulio Facibeni accoglie tra i 200 e i 250 studenti, tra minori e adulti disoccupati, che cercano una qualificazione professionale per accedere con successo al mondo del lavoro. La missione del CFP non è solo educativa, ma anche sociale: fornire supporto e opportunità a chi ne ha più bisogno, promuovendo inclusione e solidarietà.
Conclusione
Il CFP Don Giulio Facibeni continua a rappresentare un punto di riferimento nel sistema della formazione professionale in Toscana, mantenendo viva l’eredità di Don Giulio Facibeni e adattandosi alle esigenze del mercato del lavoro e della società contemporanea.